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Regolamento sportivo
· Calendario
Campionato a 19 gare; restano fuori il gran premio della Corea del Sud e il gran
premio d'India. Rientra dopo diversi anni il gran premio d'Austria e fa il suo
ingresso in formula 1 la Russia con un proprio gp. La pausa estiva è
dopo il Gp d'Ungheria quando i team torneranno alle loro basi per circa un mese. La ripresa avverrà il 24
agosto in Belgio. Oltre ai test invernali sono previste quattro prove di non più
di due giorni consecutivi su circuiti in cui si è corso.
· Numero
del pilota
I piloti possono scegliere il numero, tra 2 e 99, da adottare per il
Campionato e che manterranno per
tutta la carriera. Il numero 1 è
riservato al campione del mondo in carica (se sceglie di usarlo). Se più piloti
scelgono lo stesso numero, sarà data priorità al pilota con miglior piazzamento
in classifica generale nell'anno precedente. Il numero deve essere chiaramente
visibile sulla parte anteriore della macchina e sul casco del pilota.
·
Ordini Il Consiglio
Mondiale della Fia nella riunione di dicembre 2010 ha cancellato l'art. 39.1 del
Regolamento sportivo ossia la regola che vietava ai team gli ordini di
scuderia. Quindi a partire dal Mondiale 2011 gli ordini di scuderia sono
permessi.
· Pit
Stop
I rifornimenti sono
ancora vietati, le monoposto partono con il pieno di benzina per finire la gara.
La qualifica è affrontata da tutti con il minimo di carburante.
Per aumentare l'efficienza del carburante è stato imposto un limite a 100 kg a
gara (in precedenza era illimitato ma i team ne utilizzavano circa 160 kg). Il pit stop si
effettuerà soltanto per i cambi gomme.
· Prove
Il
venerdì (giovedì a Monaco) è riservato alle prove libere divise in due semi-sessioni di un'ora e
mezza ciascuna.
Il sabato
tutti i piloti scenderanno in pista per i primi 18 minuti (l'anno scorso erano
20) della sessione decisiva; i sei peggiori tempi saranno eliminati allo scadere
del quarto d'ora e classificati sulla griglia di partenza nelle ultime sei
posizioni in base alle prestazioni ottenute.
Se un pilota ottiene un tempo pari al
107% del miglior tempo di questa sessione, egli non prenderà parte alla gara. Il tempo per le vetture rimaste sarà
azzerato nella sessione successiva.
Dopo una pausa di 7 minuti, lo stesso accadrà nei 15 minuti successivi dove le
sei vetture più lente occuperanno dalla undicesima alla sedicesima posizione sulla griglia di
domenica. Dopo una pausa di otto minuti i dieci piloti "superstiti" si giocheranno la pole position nei 12
minuti successivi (l'anno scorso erano 10) a seconda del tempo ottenuto.
In questa Q3 i piloti potranno usare un ulteriore set di gomme option
anche se però inizieranno la gara con gli pneumatici con cui hanno stabilito il
giro più veloce in Q2.
Subito dopo le qualifiche le macchine andranno in condizioni di "parco chiuso"
(dove il cambio gomme e altre modifiche non sono permesse) fino all'inizio di
formazione della
gara. Nelle prove del venerdì sulle due vetture di una scuderia si possono
alternare fino a quattro piloti e non più un solo test driver che sostituiva un
pilota.
· Trofeo
Pole Position
Verrà assegnato al
pilota che guadagna più pole durante la stagione. In caso di parità si
considereranno anche i secondi posti e in caso di ulteriore parità, il maggior
numero di terzi posti e così via.
· Pneumatici
Pirelli
è ancora il fornitore unico di pneumatici.
Gli pneumatici sono progettati per
favorire i sorpassi e per questo avranno un veloce degrado (ma leggermente
inferiore all'anno scorso).
Anche quest'anno
si utilizzeranno gomme slick cioè gomme senza scanalature che garantiscono un
20% in più di aderenza.
Per l'intero weekend ciascun pilota è autorizzato ad utilizzare 13 treni di
pneumatici da asciutto, quattro da bagnato intermedie e tre estremi da pioggia
battente. Nel primo giorno delle prove libere si possono già utilizzare tutti
gli pneumatici destinati ad un pilota. Tutti gli pneumatici, per le prove e per la gara, devono avere le stesse
specifiche per tutte le squadre. Durante la gara ogni pilota
deve usare entrambi
i tipi di pneumatici scelti dalla Pirelli per quel Gran Premio (mescola morbida,
dura, da bagnato). Le
coperture d’asciutto (scritta laterale P Zero) hanno
colorazione: rosso per la supersoft, giallo per la morbida, bianco per la media, arancione
per
la dura. Le gomme da bagnato invece hanno colore: le estreme (in grado di smaltire 60 litri al secondo) sono
caratterizzate da una banda blu, quelle intermedie (20 litri al secondo) da una
verde.
· Punti
valevoli per il campionato Conquistano
punti per la graduatoria del campionato i primi dieci classificati nel seguente
ordine: 25, 18, 15, 12, 10, 8, 6, 4, 2, 1. Se una gara è sospesa e non può
essere riavviata, se è stato completato il
75% della distanza di gara prevista
vengono assegnati mezzi punti, se sono stati completati meno di due giri non
sono assegnati punti. Le squadre sommano i punti ottenuti
da entrambi i propri piloti per il titolo costruttori.
Per l'ultimo gp della stagione (Abu Dhabi) saranno assegnati punti doppi sia per
la classifica piloti che costruttori.
·
Penalizzazioni Le principali sanzioni previste sono: lo
stop and go,
il drive through e l'arretramento in griglia del pilota per il gp successivo.
Nel caso dello
stop and go il pilota rientra
nei box e vi sosta
per 5 o 10 secondi (a seconda della violazione) durante i quali la squadra non può effettuare nessuna
modifica, il
drive through
invece prevede che il pilota deve attraversare la corsia
dei box rispettando i limiti di velocità . Il drive through è una
penalità più "leggera" dello stop and go quindi è usata per violazioni meno
gravi come il caso di partenza anticipata.
Nel
caso del
drive-through
e
dello stop and go,
dal momento in cui
la sanzione è notificata
alla scuderia, il
pilota ha tre
giri
per entrare ai box
(in
caso contrario riceverà
una
bandiera nera).
Altre
sanzioni sono:
una penalizzazione di tempo, una reprimenda,
un'esclusione dall'ordine d'arrivo o una sospensione per la gara successiva.
Se la penalità è inflitta negli ultimi cinque giri, la sosta è abolita ma il
tempo totale dei pilota viene aumentato di 20’ per un drive-through o 30' per
uno stop and go.
I piloti
che
ricevono tre
rimproveri per
violazioni di guida
nel corso di una
stagione
riceveranno automaticamente
una penalità
di dieci
posti
sulla griglia
per la gara successiva.
I commissari di gara hanno, da quest'anno, la possibilità di dare sanzioni di
cinque secondi per infrazioni minori. Qualsiasi pilota prenda sulla sua
superlicenza 12 punti di penalizzazione nel corso di 12 mesi sarà squalificato
per una gara.
·
Corsia
box
La velocità è limitata a 80 km/h
salvo che al GP d'Australia, Monaco e Singapore dove è limitata
a 60 km/h.
La pit lane potrà essere chiusa
in qualsiasi momento per ragioni di sicurezza e si potrà rientrare solo per
riparazioni essenziali ed evidenti. Non saranno tollerati "duelli" in corsia
box: in uscita dalla pit lane si dovrà procedere in una fila unica e uscire
secondo l'ordine d'arrivo a meno che una vettura non venga ingiustamente
rallentata.
·
Vettura di riserva (Muletto)
Come ormai da diversi anni, non c'è la vettura di riserva, si può invece portare un telaio
di scorta su cui ancora non è montato motore, radiatori, serbatoi eccetera.
Se un pilota decide di cambiare vettura dopo le qualifiche partirà dalla corsia
dei box, il cambio non è consentito una volta iniziata la gara.
Curiosità: Perché si usa il termine
muletto?
La definizione muletto nasce negli anni
'30 in Italia. Con questo termine si indicava un'auto usata nelle prove, nelle
ricognizioni e per eventuali emergenze qualora ci fossero problemi sulla vettura
designata per la gara. Evidentemente la parola era stata scelta per indicare
qualcosa di meno nobile di un purosangue, ma di altrettanto valido sul piano
della resistenza, dell'utilità e del lavoro. I team inglesi invece utilizzano il
vocabolo Tcar (training-car), che sta per vettura da allenamento.
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