La
sicurezza in casa non è certamente un argomento di cui si parla tutti i giorni
ma il numero
degli infortuni che avvengono tra le pareti
domestiche è purtroppo elevato, con migliaia di morti
all'anno.
I principali fattori di
rischio da considerare sono
l'età e l'attività svolta in casa. Gli incidenti maschili e femminili si
differenziano, naturalmente,
a seconda dei ruoli svolti nella famiglia: le
donne subiscono il doppio degli incidenti rispetto agli
uomini e
in molti casi si tratta di incidenti legati alle
attività
domestiche.
La
distribuzione degli incidenti rispetto all'età
presenta
un primo punto di
massimo in
corrispondenza delle età infantili (0-5 anni)
e un
secondo massimo (assoluto) in corrispondenza
degli
anziani oltre i 75 anni. Spesso la
causa degli infortuni è dovuta alla
disinformazione e al comportamento imprudente
della
persona che ignora o sottovaluta situazioni
di
rischio facilmente evitabili.
Gran parte
della responsabilità degli incidenti domestici è dovuta al disagio di abitare in spazi inadeguati
ed al numero crescente di elettrodomestici;
prodotti
per l'igiene, piccoli attrezzi, farmaci ecc. Per
vivere in modo sicuro gli ambienti domestici
è
necessaria una maggior
consapevolezza nel loro uso e
nell'uso dei nuovi oggetti
e strumenti che li corredano,
tenendo sempre ben presente i possibili rischi.
Alcuni piccoli interventi nella disposizione dei locali, degli arredi, dell'illuminazione, delle finiture
e dei colori
possono
essere utili e opportuni per vivere
in tutta sicurezza la casa.
Scopo di
questa sezione sulla sicurezza in casa,
è
fornire informazioni e consigli utili
per vivere meglio e con meno rischi la propria
abitazione.
Questa sezione
è rivolta in particolare alle casalinghe
che, oltre a costituire una delle
categorie a maggior
rischio, hanno spesso la responsabilità delle altre due
categorie vulnerabili: i bambini e gli anziani. Anziani, bambini e disabili sono più
soggetti agli incidenti
domestici perché sono più esposti al rischio dato che trascorrono molto tempo nell'abitazione e nelle sue pertinenze; sono più
fragili sia
fisicamente
che psichicamente; gli anziani
sono lenti e impacciati, i
fanciulli vivaci e curiosi. Piccola considerazione: gli edifici abitativi
vengono solitamente
progettati tenendo presenti abitudini e bisogni di
una popolazione adulta, giovane
e sana non c'è
quindi da meravigliarsi se sia così
alto il numero di infortuni tra le molte persone
che non appartengono a questa categoria.
Tratteremo la sicurezza in casa
presentando i rischi nei
diversi ambienti e mettendo
in evidenza
gli elementi e le
caratteristiche a rischio; i comportamenti a rischio
(spesso
riferiti ai diversi
soggetti quali bambini di differenti fasce d'età
e anziani);
i consigli per migliorare la sicurezza;
i diversi dispositivi di
prevenzione utilizzabili. Gli
ambienti che vengono analizzati
sono: