L'anziano in casa non
deve essere
"messo a riposo" ma
deve
poter continuare a svolgere le proprie attività in
un ambiente che gli offra
stimoli e sicurezza.
Si è portati a credere che le camere destinate
agli anziani dovrebbero essere caratterizzate dalla presenza di una zona per il
riposo e con una diffusa
penombra.
L'anziano ha
una minore efficienza fisica
rispetto ad un adulto giovane: vista, udito
e mobilità non sono più quelle di un tempo e solo tenendo conto di queste
particolarità si può progettare e realizzare un ambiente veramente
sicuro.
Vediamo come migliorare la
sicurezza nella camera dell'anziano.
La luce
deve essere almeno tre volte superiore a quella che
serve ad un giovane per vedere le stesse cose con uguale intensità e
precisione. La distribuzione delle luci non deve essere
effettuata a caso, perché
i forti contrasti luminosi ed i bagliori
riflessi
dalle superfici lucenti (vetri, mobili laccati
o
pavimenti incerati)
possono
disturbare
l'anziano. Questi problemi
percettivi possono impedire di riconoscere gli
ostacoli e, quindi,
favoriscono gli incidenti.
I rumori.
Con l'avanzare dell'età, aumentano le difficoltà
nel prestare attenzione a una voce o ad un suono
quando ce ne sono altri in sottofondo e se gli ambienti
sono poco isolati dai rumori esterni e con fenomeni
di riflessione interna delle onde sonore, l'anziano non
riesce a riconoscere i suoni che potrebbero metterlo in
guardia contro gli ostacoli. Da considerare che le superfici dure e specchianti
(pavimenti in marmo, mobili laccati) sono quelle
che maggiormente contribuiscono ad un disagio acustico.
Gli ostacoli
non prevedibili quindi vanno
evitati in
tutti gli ambienti frequentati da anziani e, in
particolare, nella loro camera. Inoltre
spigoli smussati, superfici né
viscide
né abrasive ecc.. devono essere progettate
in modo da ridurre le conseguenze
degli urti.
È consigliabile infine adottare elementi che aiutano la persona
quali maniglioni, corrimani, piani d'appoggio, luci di posizione e
segnali d'allarme.
Per anziani scarsamente vigili,
così come per i bambini,
altri rischi sono costituiti da una finestra facilmente
apribile, un balcone con parapetto poco protettivo
e dalla presenza di sostanze e materiali che possono
provocare incendi.
CONSIGLI DI ARREDAMENTO
La sicurezza nella camera è favorita da un arredamento semplice, i
mobili
vanno disposti in modo da lasciare tra loro uno
spazio
libero percorribile di almeno 70 cm.
Almeno lungo un lato di tale "corridoio" devono
essere previsti sostegni e appigli ad
un'altezza di circa 100 cm da terra; tali sostegni possono essere forniti
dai mobili stessi per esempio dagli schienali di sedie
e poltrone (purché
assai stabili) e da eventuali supporti fissati a parete.
I mobili
devono essere lineari, molto stabili, con gli spigoli
arrotondati e i piedi - o i basamenti - possibilmente
rientranti rispetto alla sagoma, (per evitare inciampi) e
privi di
sporgenze contundenti e pericolose; sarebbe
bene che fossero dotati di opportuni maniglioni o appigli per aiutare l'anziano
mentre si muove per la stanza. Divani, poltrone e sedie imbottite non
devono essere troppo
morbidi (sia il
sedile che lo schienale che può
servire
come punto di appoggio durante il percorso); le sedie
devono essere molto stabili (anche il loro schienale può
servire come punto di appoggio).
La
luminosità
di tutto
l'ambiente deve essere diffusa,
con punti
luce concentrati sulle aree di lettura e di
lavoro e sugli oggetti che
richiedono maggiore attenzione
(maniglie, maniglioni di sostegno, ostacoli). Vanno evitati contrasti troppo
forti, ombre nette e
abbagliamenti sia dalle finestre che dalle lampade
soprattutto lungo il percorso e quando si entra nel
locale. E' utile quindi
schermare le lampade
adottando regolatori di
luminosità e dotando le vetrate
a est e ovest di frangisole o
di vetri riflettenti.
Gli elementi a rischio
e
oggetti che vanno messi in risalto (maniglioni, parti di mobilio, spigoli)
possono essere
evidenziati usando colori contrastanti rispetto allo
sfondo (scuri/chiari,
freddi/caldi). Ad esempio: le soglie delle porte
e gli
altri punti critici possono essere resi ancor più visibili applicandovi luci di sicurezza; gli interruttori
possono
essere luminosi o automatici.
Il pavimento deve essere
liscio, ma non lucido
meglio se elastico cioè gomma, vinilico o parquet.